RICETTA MEDICA
28/10/2023
La ricetta medica si suddivide in due macro-categorie: la ricetta bianca e la ricetta rossa.
Vediamo le differenze che, ovviamente, non si limitano al colore.
RICETTA BIANCA
Redatta su carta bianca, consente la vendita di medicine a carico del cittadino. Può essere:
• RIPETIBILE: validità di sei mesi dalla data di compilazione La ripetibilità è prevista per un numero di volte non superiore a 10. Nel caso di farmaci stupefacenti la validità è di 30 giorni e non potrà essere usata per più di tre volte.
• NON RIPETIBILE: ricetta che deve essere rinnovata volta per volta e che il tuo farmacista tratterà. Ha una validità di 30 giorni dalla data di compilazione.
RICETTA ROSSA
La ricetta rossa viene utilizzata nel caso in cui i farmaci rientrino tra quelli rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale. Per questa ragione richiedono una modulistica particolare. La validità delle ricette è di 30 giorni dalla data di compilazione e non possono essere usate più di una volta.
Da ormai qualche anno è iniziato un processo di dematerializzazione (o digitalizzazione) della ricetta cartacea. Nel caso di dispensazione a carico del Sistema Sanitario Nazionale la ricetta elettronica si sta sostituendo a quella rossa. In questo modo, l’unica cosa che il paziente dovrà farà sarà di recarsi in farmacia con il proprio codice fiscale, a prescindere dalla regione in cui vive. Invece, per quanto riguarda le ricette bianche il proprio medico di base potrà inviare la versione digitale sulla mail così che tramite i codici numerici presenti sarà possibile usarla in farmacia. L’unica tipologia di ricetta che non è stata coinvolta in questo progetto è quella per i medicinali stupefacenti.